Sappiamo tutti che per l'economia Italiana questo certamente non
è il migliore dei periodi. Su sollecito della Banca Centrale
Europea siamo costretti di qui a due anni a restringere la
cinghia per cercare di fare in modo che la nostra economia si
riprenda e sopratutto per evitare che ilnostro debito pubblico
aumenti. In tutto questo rientra la manovra fiscale che
prevede il nuovo regime di imposta ordinaria(IVA) al 21%.
Ma quando entrerà in vigore l'Iva al 21%?
Non si sa ancora ma non appena uscirà la legge sulla
Gazzeta Ufficile si dovrà immediatamente provvedere ad
adeguare tutte le fatture e gli scontrini, portando l'iva dal 20
al 21%.
Il nuovo regime poi include quasi tutti i beni prodotti e
venduti: se il bene o il servizio non è contemplato da una norma
speciale, che concede l'aliquota del 4 o del 10%, si applica
l'imposta ordinaria.
Le fatture accompagnatorie emesse in questi giorni con l'Iva
al 20% non dovranno essere rifatte se prima che la merce venga
consegnata al cliente entrerà in vigore l'aumento dell'aliquota
al 21 per cento. L'emissione anticipata della fattura, infatti,
comporta l'anticipo del perfezionamento della cessione ai fini
Iva, quindi, devono essere applicate le regole in vigore alla
data dell'emissione del documento fiscale.
|