I migliori 10 titoli emergenti su cui
puntare nel 2013 |
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Accensione Mutuo.
Come
fare per accendere un Mutuo? I passi fondamentali per accendere un
mutuo presso una banca o presso una finanziaria, solitamente sono
sempre gli stessi. Di seguito trovate le informazioni che vi
interessano. Una
volta svolta l’istruttoria, la banca, acquisita la documentazione
inoltrata ed effettuati ulteriori accertamenti (quali l'acquisizione
della "dichiarazione notarile preliminare" sul bene offerto in
garanzia, nonché della "relazione tecnico-estimativa" redatta da un
tecnico di sua fiducia), è in grado di deliberare il finanziamento. A
delibera avvenuta la banca ne da immediata comunicazione al
richiedente e fissa la data della stipula dell'atto pubblico di
finanziamento (concessione formale del mutuo).
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Mutuo Acquisto Casa.
Il Mutuo acquisto è il prestito più diffuso e sicuramente troverai in
circolazione tantissime offerte e tanti siti che ti calcolano la
rata. Poichè ci sono tanti mutui per l'acquisto diventa sempre più
difficile valutare quale sia la banca più conveniente. Noi, insieme a MutuiOnline abbiamo messo a punto un motore per
calcolare in un solo momento molti preventivi per l'acquisto del tuo
immobile, sia esso prima casa che seconda casa o altro ancora. In pochi minuti riuscirai semplicemente a capire quali sono le banche più convenienti,
quelle con il tasso di interesse più basso e con la percentuale di
interesse minore. Insomma, perchè spendere di più quando si possono
risparmiare parecchi soldi?
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Poco conosciute, ma con grandi potenzialità. Sono le dieci
società segnalate dagli esperti di JP Morgan per il 2013, che
hanno come punto di forza la possibilità di crescita del
business nei mercati emergenti e in particolare in quelli che,
in sintesi, vengono definiti CEEMEA (cioè Europa dell’Est e
Centrale, Medio Oriente e Africa), che evidenzieranno nei
prossimi anni ritmi di sviluppo sostenuti.
Un bel vantaggio per l’investitore che inserisce questi titoli
in portafoglio con l’obiettivo di diversificare l’asset
allocation azionaria. A patto di mantenere i nervi saldi, per
far fronte alla volatilità e di agire in un’ottica di medio
lungo periodo. Seguendo questi criteri le occasioni non mancano
e quelle segnalate dagli specialisti della banca d’affari
americana hanno tutti i numeri per non deludere, dato l’ampio
spazio di rialzo fra la quotazione attuale e il prezzo obiettivo
che potrà essere raggiunto nel 2013. Ecco i dieci campioni.
1) Emlak. Il gruppo finanziario turco, che ha una
capitalizzazione di 3,9 miliardi di dollari ed è specializzato
nel settore immobiliare, dovrebbe trarre vantaggio dal
cambiamento delle norme che finora avevano ostacolato l’acquisto
di case e uffici in Turchia da parte degli investitori esteri.
Grazie a questa innovazione il mercato immobiliare turco
dovrebbe attrarre 10 miliardi di dollari all’anno di
investimenti esteri dai 2,5 miliardi attuali. Per gli analisti
della banca d’affari americana, che hanno un prezzo obiettivo di
7,43 lire turche, Emlak beneficerà anche dei minori tassi sui
mutui, che daranno un impulso positivo al settore. Il titolo è
quotato sul listino di Istanbul.
2) Magnit. E’ un gruppo russo specializzato nella distribuzione
alimentare che ha recentemente inaugurato il 116esimo
ipermercato. La sua capitalizzazione di mercato è 18,3 miliardi
di dollari e le potenzialità di crescita sono enormi, visto che
il price target indicato dagli analisti è 147,3 dollari contro
una quotazione recente di 38,7 dollari. In un anno ha già messo
a segno una performance superiore al 90%. Il titolo è quotato a
Londra.
3) PZU. E’ un gruppo assicurativo polacco che capitalizza 10,1
miliardi di dollari. Quotato alla borsa di Varsavia, in un anno
ha realizzato un ritorno totale (performance + dividendo) del
46,9%. Il suo punto di forza non è rappresentato tanto dalle
potenzialità di rialzo, visto che il target price di 414 zloty è
già stato raggiunto, quanto dal rendimento del dividendo
(dividend yield) che è intorno al 5%.
4) Erste Bank. E’ una banca austriaca (capitalizzazione di 10,2
miliardi di dollari) che ha il vantaggio di essere esposta verso
i mercati dell’Europa dell’Est e Centrale che, secondo gli
analisti, evidenzieranno nel prossimo anno un miglioramento
della congiuntura economica. Il prezzo obiettivo è 25 euro ma
dovrebbe essere rivisto all’insù nei prossimi mesi, poiché il
titolo è ancora molto a sconto rispetto ai competitor.
5) Rosneft. Il colosso russo dell’energia capitalizza oltre 90
miliardi di dollari. Chi ha puntato su questo titolo in un anno
ha realizzato un ritorno totale (performance + dividendo) del
34%, ma ha ancora molta strada da fare. E’ quotato sul listino
londinese.
6) Naspers. Il maggiore gruppo africano del settore media,
quotato a Johannesburg, di recente ha annunciato di aver
raddoppiato i profitti nel segmento internet. E dopo essere
salito in un anno di oltre il 60%, il titolo ha ancora spazi di
rialzo. Capitalizza oltre 26 miliardi di dollari.
7) Sasol. Un’altra società sudafricana, specializzata nel
settore chimico. Capitalizza oltre 27 miliardi di dollari e ha
un prezzo obiettivo di 45.700 rand. La performance a un anno è
negativa ma il punto di forza è il rendimento della cedola
(4,8%).
8) Samba. E’ un gruppo finanziario con sede in Arabia Saudita,
dove è quotato. La capitalizzazione è intorno a 11 miliardi di
dollari e la performance a un anno è stata finora deludente. Ma
le potenzialità di rialzo secondo gli esperti di JP Morgan sono
considerevoli.
9) Yapi Kredi. Il titolo bancario, quotato sul listino di
Istanbul, in un anno ha garantito un ritorno totale (performance
+ dividendo) del 91% ed è ormai vicino al target (5,7 lire
turche) indicato dagli analisti della banca d'affari americana.
10) Turkcell. Il gruppo turco delle tlc, che capitalizza 13,3
miliardi di dollari, si appresta a chiudere l’anno con risultati
superiori alle attese. Il prezzo obiettivo indicato dagli
analisti di JP Morgan è 14 lire turche. Il ritorno totale
(performance + dividendo) a un anno è stato del 26%.
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