Andamento richiesta Mutui 2012 |
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Accensione Mutuo.
Come
fare per accendere un Mutuo? I passi fondamentali per accendere un
mutuo presso una banca o presso una finanziaria, solitamente sono
sempre gli stessi. Di seguito trovate le informazioni che vi
interessano. Una
volta svolta l’istruttoria, la banca, acquisita la documentazione
inoltrata ed effettuati ulteriori accertamenti (quali l'acquisizione
della "dichiarazione notarile preliminare" sul bene offerto in
garanzia, nonché della "relazione tecnico-estimativa" redatta da un
tecnico di sua fiducia), è in grado di deliberare il finanziamento. A
delibera avvenuta la banca ne da immediata comunicazione al
richiedente e fissa la data della stipula dell'atto pubblico di
finanziamento (concessione formale del mutuo).
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Mutuo Acquisto Casa.
Il Mutuo acquisto è il prestito più diffuso e sicuramente troverai in
circolazione tantissime offerte e tanti siti che ti calcolano la
rata. Poichè ci sono tanti mutui per l'acquisto diventa sempre più
difficile valutare quale sia la banca più conveniente. Noi, insieme a MutuiOnline abbiamo messo a punto un motore per
calcolare in un solo momento molti preventivi per l'acquisto del tuo
immobile, sia esso prima casa che seconda casa o altro ancora. In pochi minuti riuscirai semplicemente a capire quali sono le banche più convenienti,
quelle con il tasso di interesse più basso e con la percentuale di
interesse minore. Insomma, perchè spendere di più quando si possono
risparmiare parecchi soldi?
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Le percentuali di rifiuto di finanziamento ai privati da
parte delle banche scendono, perché sono gli Italiani che si
"arrendono" prima. L'Ufficio Studi di Mutui.it ha fatto il punto
sul mercato dei mutui nell'ultimo semestre, scoprendo che da
ottobre a maggio si è ridotto di 11 punti percentuali il divario
tra quanto richiesto al momento del preventivo e quanto
effettivamente erogato dalle banche.
Analizzando le richieste di preventivo di mutuo registrate ad
ottobre 2011 e confrontandole con quelle di aprile 2012 si nota
come la differenza fra il finanziamento che i mutuatari
vorrebbero e quello che le banche concedono sia passata da 17
punti percentuali a solo 6 punti. Fino a qui i dati complessivi,
ma se ci si concentra sulle sole erogazioni di mutui prima casa,
lo scenario è più cupo. Se questa tipologia di finanziamento
continua a rappresentare la motivazione principale di tutte le
domande di mutuo, arrivando ad aprile al 72% del totale (era al
62% sei mesi prima), nello stesso arco temporale scende
leggermente la somma richiesta (-3%): era di 143.000 euro a
ottobre 2011, mentre è di 139.000 euro ad aprile 2012.
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