Andamento disoccupazione Italia 2011 |
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Accensione Mutuo.
Come
fare per accendere un Mutuo? I passi fondamentali per accendere un
mutuo presso una banca o presso una finanziaria, solitamente sono
sempre gli stessi. Di seguito trovate le informazioni che vi
interessano. Una
volta svolta l’istruttoria, la banca, acquisita la documentazione
inoltrata ed effettuati ulteriori accertamenti (quali l'acquisizione
della "dichiarazione notarile preliminare" sul bene offerto in
garanzia, nonché della "relazione tecnico-estimativa" redatta da un
tecnico di sua fiducia), è in grado di deliberare il finanziamento. A
delibera avvenuta la banca ne da immediata comunicazione al
richiedente e fissa la data della stipula dell'atto pubblico di
finanziamento (concessione formale del mutuo).
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Mutuo Acquisto Casa.
Il Mutuo acquisto è il prestito più diffuso e sicuramente troverai in
circolazione tantissime offerte e tanti siti che ti calcolano la
rata. Poichè ci sono tanti mutui per l'acquisto diventa sempre più
difficile valutare quale sia la banca più conveniente. Noi, insieme a MutuiOnline abbiamo messo a punto un motore per
calcolare in un solo momento molti preventivi per l'acquisto del tuo
immobile, sia esso prima casa che seconda casa o altro ancora. In pochi minuti riuscirai semplicemente a capire quali sono le banche più convenienti,
quelle con il tasso di interesse più basso e con la percentuale di
interesse minore. Insomma, perchè spendere di più quando si possono
risparmiare parecchi soldi?
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Come sta andando il mercato del lavoro in
questo 2011? Nei primi cinque mesi dell’anno
l’occupazione ha ristagnato, attestandosi nel bimestre
aprile-maggio sui valori medi dello scorcio del 2010. I segnali
di recupero emersi nello scorso autunno sono stati contrastati
dall’incidenza ancora elevata degli occupati in Cassa
integrazione guadagni (CIG) e dalle perduranti difficoltà del
settore delle costruzioni (unico comparto tuttora caratterizzato
da un calo degli occupati). Riflettendo una nuova contrazione
della partecipazione al mercato del lavoro, nel primo trimestre
il tasso di disoccupazione si è ridotto di due decimi di punto,
all’8,2 per cento; sulla base dei dati mensili provvisori, la
diminuzione è proseguita nella primavera, all’8,1 per cento in
maggio.
Non emergono segnali di una significativa ripresa
dell’occupazione nei mesi estivi; le attese sull’andamento del
mercato del lavoro, rilevate dalle indagini congiunturali presso
le imprese condotte sia dall’Istat sia dalla Banca d’Italia in
collaborazione con Il Sole 24 Ore, sono lievemente peggiorate.
In primavera si è temporaneamente interrotta la riduzione delle
ore autorizzate di CIG che, nella media del secondo trimestre,
sono cresciute dello 0,7 per cento sul periodo precedente.
Alla contrazione della componente ordinaria si è contrapposto
un aumento di quelle straordinaria e in deroga. Anche
l’incidenza degli occupati equivalenti in CIG sul totale delle
unità di lavoro nell’industria in senso stretto è aumentata
leggermente (per 0,6 punti percentuali rispetto al periodo
precedente. Nel mese di giugno le ore autorizzate di CIG hanno
ripreso a scendere.
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